Fa male, fa molto male leggere commenti negativi sulla propria Città, sulla sua organizzazione, sulla mancanza di un progetto turistico, nonostante il patrimonio artistico culturale che i nostri Padri e la natura ci hanno consegnato.
La recensione su Tripadvisor di una coppia di turisti è l’ennesima bastonata data a questa città e l’idea che milioni di persone possano leggere quelle parole – nella scelta della prossima meta turistica – mi lascia senza parole e mi fa rabbrividire.
Non meritiamo tutto questo, non meritiamo una città sporca con una pavimentazione piena di olio di patatine fritte, di carte, di cicche di sigaretta, non meritiamo un Teatro Comunale chiuso, diventato un foglio di carta su cui scrivere il proprio pensiero poetico, con i gradini ricoperti da quella patina nera di sporco. Non meritiamo la puzza di pipì davanti l’Hortus Conclusus e un Rione Medievale abbandonato, fuori da ogni progetto di riqualificazione. Sono stanco di incontrare turisti a Cusano Mutri, a Pietrelcina a Sant’Agata de’ Goti che non hanno nei loro programmi una visita a Benevento, che non la reputano città di arte, che non sanno dell’esistenza del Teatro Romano, dell’Arco di Traiano, del fossile Scipionyx Samniticus. Non riusciamo ad entrare nei circuiti internazionali e nazionali, ma – caspita – almeno in quelli provinciali!
Vorrei che questo senso di rabbia e di orgoglio sia presente in ogni Beneventano, perchè non se ne può più. Vero è che molti di noi sono incivili, subumani, incapaci di stare in un contesto sociale, ma è molto più vero il fatto che siamo governati da una classe politica inadatta, incapace, attenta ai propri interessi, cieca, dannatamente borghese e provinciale. DIMETTETEVI e abbiate il coraggio di non ripresentarvi, lasciate questa Città a chi ha passione, interessi, a chi la vive, la sente e la vuole protagonista in Europa grazie al suo patrimonio storico – artistico e alle sue tipicità e ricchezze agroalimentari.